ALLARME NEI CARAIBI: UNA PETROLIERA È ALLA DERIVA, RISCHIO DISASTRO AMBIENTALE
Il nostro Pianeta non ha davvero più bisogno dei combustibili fossili. Molto spesso si verificano incidenti che rendono sempre più vera questa affermazione. Nonostante le risorse della Terra stiano ormai terminando, l’uomo continua imperterrito a sfruttare fino all’ultima goccia tutto ciò che trova senza preoccuparsi delle conseguenze.
Forse l’uomo dovrebbe iniziare ad abbracciare le energie rinnovabili. Aprire gli occhi verso questa nuova realtà è infatti l’unica soluzione attualmente applicabile per poter, anche solo in parte, dare un po’ di sollievo al Pianeta. Il petrolio è doppiamente in difetto: inquina durante la sua combustione e potenzialmente anche durante il suo trasporto.
Tutti con i Caraibi
In questo momento stiamo tutti pregando per i Caraibi. Infatti solo pochi giorni fa una petroliera è andata alla deriva proprio nel cuore del mare caraibico. Il rischio che si sta correndo è un vero e proprio disastro ambientale. Il cargo privo di motore andato alla deriva è infatti utilizzato dalla società petrolifera venezuelana come deposito e attualmente contiene 1,5 milioni di barili di petrolio greggio. Se questa quantità di carburante dovesse finire in mare sarebbe una vera e terribile tragedia. Questo al di là del fatto che si rovinerebbe una delle aree naturali marine più belle del mondo.
A denunciare il fatto sono state numerose associazioni ambientaliste e vari sindacalisti. La petroliera infatti è da tempo ferma in quel punto e sta andando in rovina: non può muoversi e non ha alcun sistema di sicurezza elettronico. Nonostante le varie segnalazioni del presidente della Commissione Ambiente venezuelana il governo non ha mai risposto. Alcuni tecnici hanno però prontamente raggiunto il cargo e hanno affermato che l’inclinazione – almeno per il momento – non dovrebbe far fuoriuscire il greggio. Aspettiamo ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.