La questione relativa ai carburanti che inseriamo nei serbatoi delle nostre automobili è sempre e comunque attuale. Il fatto che nella società moderna intatti la media dei mezzi di locomozione privati per ogni famiglia si sia alzata notevolmente, implica una dipendenza ancora più drastica dal propellente scelto in fase di compera.
Fino a pochissimi anni fa abbiamo assistito letteralmente ad un boom degli acquisti di macchine alimentate con il gasolio. Il motore diesel infatti assicura un risparmio dei consumi pari ad un quinto rispetto al suo equivalente a benzina. Inoltre la cosiddetta “nafta” ha sempre avuto un costo minore, assicurando delle prestazioni del motore relativamente peggiori. Il fattore inquinamento però per troppo tempo è stato sottovalutato…
La natura ci alimenta
Ed ecco infatti che alcune analisi hanno dimostrato che un motore diesel, in media, inquina molto di più di uno “classico“. Oggi però vogliamo parlarvi di un nuovo carburante che ha preso forma in Finlandia, ovvero il MY Renewable Diesel.
Questo è un biocarburante che ha origine da materie prime rinnovabili al 100% e che, inaspettatamente, potrebbe riportare in auge questa tecnologia. Neste, la casa produttrice, sta infatti allargando i propri orizzonti e conta di raggiungere in breve tempo almeno tutto il continente europeo.
Il discorso è molto semplice: il bio gasolio diminuisce drasticamente il rilascio di CO2 in atmosfera, e più in generale è in grado di far riscontrare una riduzione del 90% dei gas serra provenienti dal tubo di scappamento della nostra auto. Una conversione all’ibrido e, guardando ancora più al futuro all’elettrico è certamente necessaria. Nel frattempo però il fatto che un carburante totalmente green stia per arrivare nei nostri distributori non è assolutamente un qualcosa da disdegnare.