LA FARFALLA FOGLIA MORTA: UNO SPETTACOLO DI MIMETIZZAZIONE UNICO
La natura, molto spesso, è capace di lasciarci completamente esterrefatti. Non si tratta minimamente di un’esagerazione: moltissimi processi sono ancora misteriosi per l’uomo, e la loro bellezza è qualcosa che va oltre l’immaginabile. La scienza infatti è proprio funzionale a questo: capire le logiche che ci sono dietro alle “invenzioni” di Madre Natura.
Pensiamo ad esempio agli animali: la maggior parte di questi vivono sulla Terra da milioni di anni. Le specie si sono evolute in funzione delle loro necessità e soprattutto per attuare un processo di sopravvivenza. Oggi vogliamo parlarvi proprio di uno di questi. Siamo certi che rimarrete a bocca aperta di fronte alle capacità della Kallima inachu….
Vedo, non vedo
Si tratta di una splendida farfalla originaria della zona dell’Asia tropicale. Esemplari di questo animale possono essere scovati dall’India al Giappone, e tutti presentano le medesime peculiarità.
Il suo nome scientifico lo abbiamo già citato, ma ciò che risulta più originale e simpatico è certamente quello “non ufficiale“: farfalla foglia morta. In realtà per molti è definibile “foglia di quercia indiana“, ma il concetto rimane il medesimo. La sua capacità di mimetizzarsi con la natura circostante, soprattutto durante il periodo autunnale, è qualcosa di clamorosamente affascinante.
Nel momento in cui questa farfalla spiega le ali, appaiono tutti i colori brillanti che la contraddistinguono, come blu ed arancione. Ma appunto, quando le escrescenze sono chiuse, la Kallima inachu sembra davvero una foglia in autunno. Questa particolarità le permette di confondersi con l’ambiente, procacciando cibo in maniera efficiente e soprattutto sfuggendo alle attenzioni dei suoi più temuti predatori. Che spettacolo la natura!