KAMCHATKA%2C+IL+95%25+DEGLI+ANIMALI+MARINI+%C3%88+MORTO%3A+DISASTRO+AMBIENTALE+IN+RUSSIA
biopianetait
/2020/10/disastro-ambientale-in-russia-morto-il-95-degli-animali-marini/amp/

KAMCHATKA, IL 95% DEGLI ANIMALI MARINI È MORTO: DISASTRO AMBIENTALE IN RUSSIA

Quando succedono eventi come quello che stiamo per raccontarvi, la nostra specie dovrebbe aver voglia di scomparire dal Pianeta sul quale vive da sempre. La Natura gode infatti di alcuni equilibri ben precisi, che grazie alla loro perfezione rendono possibile lo svolgimento della vita sulla Terra. Quando utilizziamo questo termine, ci riferiamo non esclusivamente alla possibilità che ha l’uomo, ma anche a tutti gli organismi presenti sul suolo terrestre.

Se poi esiste qualcosa di davvero ignobile è l’eventualità in cui l’uomo, conscio dei propri errori, nega questi ultimi cercando escamotage per discolparsi. Effettivamente ciò che sta accadendo in Russia in questi giorni sembra proprio calzare con questo esempio

Un vero dramma

Nella regione russa della Kamchatka è in atto un vero e proprio disastro ambientale. Circa il 95% delle specie marine ha perso la vita per cause sconosciute. La segnalazione è arrivata da GreenPeace Italia, associazione volta al preservare l’ambiente dalla mano umana.

Non è affatto chiaro il perché di questo terribile evento, ma le conseguenze sono davanti agli occhi di tutti.

“Durante le immersioni, abbiamo scoperto la morte di massa degli organismi a 10-15 metri di profondità: il 95 per cento è morto. Alcuni grossi pesci, gamberi e granchi sono sopravvissuti, ma in numero molto ridotto”

Le autorità russe sostengono che non sia avvenuto alcun incidente industriale nell’area, ma tutto fa pensare a qualcosa di simile ad un insabbiamento. Questi credono infatti che la morìa sia dovuta ad un aumento della tossicità dei microorganismi: ciò non discolperebbe affatto l’uomo, visto che anche questo processo sarebbe una diretta conseguenza della pressione antropica.

Inchieste effettuate da giornalisti della zona però sostengono che sia avvenuta in quella zona una fuoriuscita di eptile, carburante tossico per missili. Insomma, momentaneamente non si sa quale sia la verità: la certezza è che la vita, in Kamchatka, sta per scomparire completamente.