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GLI UCCELLI COSTRUISCONO I NIDI CON LA PLASTICA: EPISODIO INQUIETANTE IN CILE

Le azioni umane, purtroppo, comportano nella maggior parte dei casi delle conseguenze nefaste. La nostra specie infatti soffre di una mania di protagonismo ingiustificata: crede di essere la proprietaria del Pianeta sul quale vive. Così non è, e la verità è che i nostri coinquilini soffrono in maniera considerevole le conseguenze delle nostre azioni.


L’uomo, evolvendosi, ha sviluppato delle tecnologie in grado di facilitare la propria esistenza nella vita di ogni giorno. Tra queste, una di quelle che più ci ha aiutato è l’invenzione dei materiali plastici, derivati dal petrolio. Questa sostanza, presente in quantitativi importanti nel sottosuolo però, sta giungendo a conclusione. Inoltre, ci siamo dimostrati incapaci di gestire lo smaltimento di una moltitudine di rifiuti. Le bottigliette, le cannucce ed i sacchetti lasciati con superficialità in mezzo alla natura, stanno modificando gli habitat naturali di moltissimi animali.

La casa di plastica

In Cile, da qualche tempo, è stato osservato un processo a dir poco inquietante. I cormorani dalle zampe rosse costruiscono i propri nidi utilizzando rifiuti plastici abbandonati da umani che non hanno a cuore la sopravvivenza del Pianeta e degli animali che vivono sul suolo terrestre.

Poiché questi uccelli sono subacquei, probabilmente raccolgono la plastica dal fondo del mare e la trasferiscono nei loro nidi. E talvolta possono anche ingoiarla e morire. Allo stesso modo, potrebbero trasferirli nei loro pulcini o accumulare tossine nei loro organi.

Nella realtà delle coste del deserto di Atacama infatti questi uccelli sono soliti costruire il proprio nido utilizzando ciò che raccolgono nel mare. Normalmente questa dovrebbe essere una miscela di alghe, guano e piume. Visto l’inquinamento però, nella totalità di queste “case”, alcuni ricercatori hanno rinvenuto tracce di rifiuti plastici appartenenti a cittadini qualunque e, in maggior quantità, ad industrie della zona. Che queste immagini possano essere uno spunto di riflessione per un’inversione di marcia rispetto a questi comportamenti inaccettabili ed egoisti.

 

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