Nonostante l’uomo, come lo conosciamo oggi, viva sulla terra da oltre 200 mila anni, rimane ignorante su moltissime cose che lo circondano. Non si tratta di una mancanza di curiosità: questa infatti ci spinge a conoscere sempre più a fondo il Pianeta su cui viviamo.
Il discorso è un altro: la natura ha mille sfaccettature, ed alcune piccolezze presenti solo in luoghi specifici possono sfuggire finché non si decide di studiarle a fondo. Non è un caso dunque che, nonostante nel 2020 daremmo per scontato di essere sostanzialmente “onniscienti“, questo non è affatto vero. Per fare un esempio che possa rendere l’idea, oggi abbiamo deciso di parlarvi di una curiosa scoperta avvenuta nella parte meridionale del continente africano.
Una nuova arrivata
Quando parliamo di “natura da scoprire”, ovviamente non facciamo riferimento esclusivamente ai processi che osserviamo nello svolgimento di alcune routine inizialmente inspiegabili. Ancora oggi infatti ci capita di incappare in alcune specie di piante e di animali mai incontrati prima.
Una di questi è la Rhombophryne Ellae, una specie di rana diamante endemica dello stato del Madagascar. Un pool di ricercatori della Technische Universitat di Braunschweig ha ufficialmente dichiarato di aver scoperto questo nuovo animale. Un articolo pubblicato su Zoosystematics and Evolution spiega il processo che ha portato a questo fantastico ed inaspettato ritrovamento.
“La Rhombophryne Ellae è stata avvistata e prelevata nel Parco Nazionale Montagne d’Ambre, nel nord dell’isola. I segni arancioni sulle zampe e le grandi macchie nere sul bacino sono i segni caratteristici della specie”
I ricercatori, facendo un “mea culpa“, aggiungono:
“Il fatto che la specie sia stata scoperta all’interno di una zona relativamente ben studiata, evidenzia le lacune della nostra conoscenza degli anfibi tropicali”