La questione inquinamento non può essere relegata esclusivamente agli interessi di chi lavora e vive per il settore ambientale. Il Pianeta è un bene comune, e come tale è necessario che sia la priorità di ogni singolo cittadino.
Inevitabilmente la pressione antropica intacca in moltissimi frangenti l’equilibrio che Madre Natura ha progettato in maniera perfetta per lo svolgimento della vita terrestre. Degli esempi lampanti sono quelli portati da processi come il disboscamento, lo scioglimento dei ghiacci e l’inquinamento dei mari. Proprio quest’ultimo, è recentemente sotto i riflettori dei mass media a causa di alcune scoperte terrorizzanti. Le associazioni ambientaliste sono in prima linea per sensibilizzare la popolazione sull’argomento, ed alcune volte nascono delle iniziative pregevoli.
Si riparte
Come ormai accade da moltissimi anni, Legambiente si erge a portavoce delle denunce rispetto a tutto ciò che può intaccare in maniera considerevole l’ambiente italiano. Le logiche di abusivismo edilizio, assieme alla difesa della biodiversità e alla pulizia delle spiagge sono da decenni tra le priorità che questa associazione si propone di segnalare ai cittadini.
Dopo la pausa imposta dalla pandemia, in leggero ritardo, è pronta a salpare Goletta Verde. Parliamo di un’imbarcazione che sta per affrontare il suo trentaquattresimo anno di viaggio per le coste italiane.
Oltre il 70% della superficie della terra è ricoperta da mare e oceani. Eppure la salute delle acque è sempre più a rischio. Montagne di plastica, scarichi non depurati, comportamenti illegali ed ecomafie: emergenze che ogni giorno inquinano mari, laghi e fiumi. Insieme ai nostri volontari, ogni giorno ci schieriamo contro tutto questo lottando per l’ambiente con azioni sul territorio, ricerche scientifiche e battaglie legali.
Assieme all’iniziativa principale, partirà anche “Goletta dei laghi“, volta a sensibilizzare la popolazione sull’inquinamento delle acque lacustri.