Oggi è la festa della Repubblica Italiana. Dopo più di due mesi chiusi all’interno delle nostre abitazioni non sapevamo più cosa pensare. La voglia di andare in giro è aumentata, ma con lei anche il timore di incappare nuovamente in un aumento della curva dei contagi da Coronavirus. Quella che stiamo vivendo è un’epoca molto particolare, nonché unica nel suo genere.
Senza la statistica, che dobbiamo infinitamente ringraziare, oggi probabilmente saremmo ancora costretti a stazionare all’interno delle quattro mura della nostra casa. Fortunatamente il lockdown, misura estrema e oseremmo dire draconiana, ha dato dei frutti tangibili. Siamo passati dai 919 deceduti del 27 marzo ad un massimo di 117 nell’ultima settimana. Ci piacerebbe parlarvi di una conclusione della pandemia, ma purtroppo ancora non è così.
Senza rivali
Passata però la fase più critica, è il momento di fare la conta dei danni. L’economia, come prevedibile, subirà un contraccolpo paragonabile a quello che si verificò dopo le Guerre Mondiali. L’Europa, come concetto, sembra essere più in discussione che mai. Alcuni stati appartenenti all’organizzazione infatti stanno attuando divieti di circolazione per la popolazione italiana, che hanno l’aria di essere qualcosa di molto simile a xenofobia e razzismo gratuito.
Ecco perché noi italiani, popolo fiero e superiore a questo genere di comportamenti, possiamo cavarcela da soli, ovviamente accogliendo chiunque vorrà venire a farci visita. Il nostro è tra i paesi più visitati a livello mondiale da parte dei cittadini stranieri, ed il motivo ci sembra chiaro e limpido. La varietà di proposte che il nostro stivale fornisce è realmente inarrivabile. Le città d’arte sono indiscutibilmente le più belle del mondo, ma non abbiamo solo queste.
Le località di montagna possono essere una meta molto adatta per chi ama passeggiare e respirare aria fresca e pulita. Il mare, soprattutto al sud e sulle isole, è di una bellezza monumentale. Ecco perché, per far ripartire l’economia nostrana al meglio, c’è bisogno di un piccolo sacrificio da parte di tutti, che poi sacrificio non è affatto. Vacanze in Italia, per un futuro migliore!