Nelle ultime ore sta apparendo su moltissime testate giornalistiche la notizia di un elefante di sesso femminile morto a causa dell’esplosione di un’ananas. La storia è realmente molto strana, poiché in quella zona del mondo questo animale è considerato sacro. Un attentato volontario ad una vita innocente sarebbe qualcosa di davvero, anche considerando che si tratta di una specie a forte rischio estinzione.
L’ananas era imbottita di petardi: si tratta di un metodo rudimentale utilizzato dai coltivatori della zona del Kerala per allontanare gli animali selvatici dalle piantagioni, già martoriate in questo periodo dall’invasione delle locuste. Con il passare delle ore purtroppo arrivano novità tristissime su questo avvenimento..
Tragica fatalità
A dire la verità su internet circola addirittura il video di questo povero elefante in preda ad una estrema sofferenza che cerca di trovare sollievo nelle acque di un fiume. Come dicevamo però, ci è subito sembrato tutto molto strano.
In India la cultura del rispetto per gli animali è fondamentale, ed il fatto che possa essere stato volontariamente ucciso un elefante ci lascia sbigottiti. Effettivamente non è andata proprio così: le cariche esplosive erano state posizionate come una trappola per impedire soprattutto ai cinghiali l’avvicinamento alle coltivazioni.
Si è trattata dunque di una bruttissima fatalità: l’elefante non doveva trovarsi in quel luogo. Era infatti appena fuggito dal Parco Nazionale della Silent Valley, situato nelle vicinanze. Ciò che colpisce in maniera particolare è che questa femmina era incinta e prossima al parto. Le autorità in ogni caso hanno aperto un’indagine a riguardo. Speriamo con tutto il cuore che sia stato uno spiacevole incidente.