SUCCO DI FRUTTA E NETTARE: QUALI SONO LE DIFFERENZE ?
Durante l’estate è importante mantenere un’alimentazione sana e leggera. Il caldo che siamo soliti affrontare in questo periodo è davvero snervante, e mangiare in quantità esagerate è solo ed esclusivamente un errore. Altrettanto, dovremmo scegliere quelle che sono le pietanze più adatte, cancellando dalla nostra dieta quelle più pesanti.
In ogni caso, vista la possibilità molto più alta di sudare, è importantissimo mantenersi idratati. Questo possiamo farlo, come ovvio, bevendo più della media bibite fresche. Ma, non a caso, molti nutrizionisti consigliano di abbondare anche con del cibo che possa dare un effetto simile, come la frutta e la verdura.
Facciamo chiarezza
A questo punto, perché non unire direttamente questi consigli? Bere del succo di frutta può essere una soluzione ideale, visto il gusto zuccherino e la tendenza a rinvigorirci. In realtà questo genere di bibite sarebbe consigliato durante tutto l’arco dell’anno, ma in estate è davvero impossibile farne a meno.
Al supermercato, siamo certi che almeno una volta nella vita siate incappati nell’indecisione su quale succo acquistare. Le diciture spesso sono confusionarie, anche se quelle che notiamo più frequentemente sono “succo“, “succo e polpa” e “nettare“. Per questo abbiamo deciso di spiegarvi le differenze.
Leggendo esclusivamente “succo” siete di fronte ad una bevanda senza aggiunta di zuccheri “esterni” alla frutta. Questo significa che il saccarosio è presente, ma esclusivamente nella quantità contenuta nel frutto di vostra preferenza. Quando invece incappate nella dicitura “succo e polpa” o “nettare“, siete di fronte ad una bevanda in cui la quantità effettiva di frutta è compresa tra il 25% ed il 50%. Il resto, solitamente, corrisponde ad acqua e zuccheri aggiunti. Speriamo vivamente di esservi stati utili, il dubbio è più che lecito!