Quando visitiamo uno zoo dobbiamo sempre tenere a mente che se esiste una giustizia divina, verremo puniti per ciò che abbiamo fatto. Essere la specie che ha preso possesso della maggior parte delle risorse di questa Terra non ci autorizza di certo a far vivere dietro a delle sbarre degli animali.
D’altronde basti pensare alla situazione a ruoli invertiti: sareste contenti di vivere una vita in cattività per farvi osservare a pagamento da un’altra specie? Qualcosa ci suggerisce che la risposta sarebbe no. Per completezza bisogna dire che in moltissimi casi all’interno degli zoo avvengono tentativi di ripopolamento rivolti a specie in via di estinzione. In questo caso ci sentiamo di giudicare in maniera positiva questo intento.
Uno stratega
Quella che vogliamo raccontarvi oggi è una simpaticissima storia che vede come protagonista uno scimpanzé di nome Santino. Questo primate vive nello zoo di Furuvik, un piccolo paese della Svezia ed è diventato celebre per una serie di attacchi ai visitatori che si apprestavano ad osservarlo.
Classe 1978, Santino è sotto osservazione degli studiosi dal 1997, anno nel quale iniziò a compiere questo gesto insolito. Tuttora, si sveglia la mattina presto e comincia a raccogliere della ghiaia, riponendola in un posto sicuro. Proprio nel momento di massimo flusso turistico, il simpatico scimpanzé comincia a lanciare le pietre, che vengono utilizzate come proiettili.
Non deve essere così divertente essere vittime di una sassaiola, ma di certo ci si può arrivare preparati. Questo gesto ha dato l’ennesima conferma di come le scimmie siano in grado di avere una proiezione temporale rivolta al progetto di azioni future. Se doveste capitare nello zoo di Furuvik comunque vi consigliamo di prendere le dovute precauzioni!