I dati relativi al contagio del Coronavirus continuano a scendere, soprattutto per quanto riguarda la situazione del nostro paese. Negli ultimi giorni i numeri hanno subito un calo rispetto a quelle che sono state le cifre che abbiamo osservato durante il bimestre tra marzo ed aprile.
Il mondo, dopo questa pandemia, dovrà assolutamente cambiare. Con questo ci riferiamo prettamente alle abitudini delle persone, che andranno modificate in funzione del fatto che non possiamo permetterci nuovamente un evento di questa portata. Costringere i cittadini a stare nuovamente in casa e l’economia a fermarsi quasi completamente è da escludere. Un pensiero ovviamente va rivolto anche ai mezzi di trasporto privati. Questi hanno da sempre invaso il centro cittadino, provocando innalzamenti sconsiderati dei quantitativi di polveri sottili.
Cosa succede dunque?
Il punto è proprio questo. Evitare una ricaduta per quanto riguarda il Covid-19, e nel frattempo rendere la Capitale all’avanguardia dal punto di vista “green“. Il governo, su scala nazionale, sta pensando a degli incentivi per favorire l’acquisto di mezzi ad impatto ambientale 0, come monopattini, moto elettriche e biciclette.
Proprio per quanto riguarda queste ultime, il Comune di Roma Capitale ha prontamente varato un “piano straordinario di interventi da realizzarsi mediante sola segnaletica orizzontale e verticale su carreggiate di infrastrutture viarie“. Questo consiste nella messa a disposizione di circa 150 chilometri ulteriori di piste ciclabili nelle zone limitrofe al centro cittadino.
L’investimento previsto totale si aggira attorno ai 3 milioni di euro e appunto è volto a favorire un cambiamento di mentalità da parte del cittadino medio. Ad oggi in realtà l’infrastruttura conclusa è di soli 25 chilometri. La speranza è che il resto dei lavori possano essere conclusi nel minor tempo possibile.