La tecnologia continua a progredire ad una velocità pazzesca. Certo, il 2020 non è affatto come se lo sono immaginati grandi registi del passato. L’uomo non ha ancora imparato a rispettare il suo pianeta ed è stato appena investito da una pandemia.
La mentalità rivolta alla materia ambientale è l’unica soluzione per poter incidere in qualche maniera sul destino del nostro Pianeta. In tempi di sostenibilità, c’è chi parla di “smart shipping“, cioè la navigazione intelligente. Nonostante in molti non conoscano la realtà delle crociere, queste sono frequentatissime e puntualmente le navi sono occupate fino all’ultimo oblò.
Un gioiellino
Costa Smeralda è l’ultima arrivata nella flotta di Costa Crociere, e sotto il punto di vista della sostenibilità è davvero all’avanguardia. Nell’ultimo periodo è divenuta famosa la vicenda di due persone con sospetta infezione da Covid-19, che ha costretto equipaggio e persone comuni alla quarantena in mare.
Il carburante che utilizza questo spettacolo dell’ingegneria è gas naturale liquefatto e non gasolio. Questo comporta una riduzione del 20% di emissioni di CO2 e un down del 95% di particolato atmosferico. Anche all’interno l’intento è quello di rispettare il più possibile l’ambiente: le lavanderie, ad esempio, utilizzano un sistema di riciclo di acqua all’avanguardia.
Ovviamente per i passeggeri è obbligatorio praticare la raccolta differenziata, con l’eliminazione totale dell’uso di plastica monouso per il servizio bar. Infine, nelle cucine l’intento è quello di ridurre gli sprechi. In questo caso è stata avviata una collaborazione con la Federazione Europea dei Banchi Alimentari, intitolata 4GoodFood. Grazie a questo piano, la riduzione delle eccedenze di cibo sarà pari al 50%.