Il nostro pianeta, nonostante gli sforzi che la gran parte della popolazione sta compiendo negli ultimi mesi, sembra avviato verso il tracollo. Non basta infatti una presa di posizione netta per poche centinaia di giorni, ma occorre che gli impegni presi rispettino scadenze prima annuali, poi quinquennali.
Solo in questa maniera, dimostrando costanza, dedizione e amore per la nostra Terra, potremo tentare di modificare le cose. Il punto di non ritorno si avvicina sempre più velocemente, e gli eventi climatici ce lo stanno evidenziando in maniera palese. Solo poche settimane fa si è raggiunta la temperatura più calda mai misurata nel territorio dell’Antartide.
Un circolo vizioso
Parte tutto dal surriscaldamento dell’atmosfera. A causa di questo, le temperature medie aumentano. Con l’alzarsi di queste, i ghiacci si sciolgono, il livello dell’acqua sale e l’uomo non può fare altro che assistere al tracollo del proprio pianeta. Come detto, solo grazie ad un impegno unitario, potremo salvare il destino dei nostri figli o nipoti.
L’Ufficio meteorologico britannico (Met Office) ha raccolto dati satellitari negli ultimi anni e ha pubblicato da qualche giorno le sue previsioni per quanto riguarda le temperature medie nel prossimo quinquennio. Dalle stime si prevede un incremento che potrà raggiungere addirittura 1,62 gradi. Un numero tanto piccolo quanto in realtà deleterio.
Questo significherebbe che l’effetto dei gas serra sul nostro pianeta, risulterà letale. Non osiamo pensare cosa questo aumento potrà scaturire. Non ci resta che comportarci in maniera quanto più consona e rispettosa dell’ambiente, sperando che le previsioni dell’ufficio meteorologico britannico siano sbagliate.