La natura quasi sempre raggiunge una perfezione che è difficile spiegare. Anche la scienza talvolta non riesce a capacitarsi di come l’organizzazione che questa ha raggiunga livelli di efficienza davvero complicati. In qualche maniera è anche bello così: non sapere come qualcosa sia possibile lo rende tanto misterioso quanto interessante.
L’equilibrio è senz’altro ciò che contraddistingue la natura. In questo senso sembra esistere una “bilancia immaginaria” in riferimento alle risorse che questa ci fornisce. Di certo però l’uomo, dopo aver colonizzato definitivamente il pianeta, ne sta abusando. Non portando rispetto, rischia che questa gli si ritorca contro. Alcune volte però la natura stessa fa strani scherzi: vediamone uno.
Simpatico e divertente
Qualche tempo fa vi abbiamo parlato di uno degli animali più strani del mondo: l’oritorinco. Questo mammifero semi acquatico deve essersi sviluppato secondo uno strano piano di madre natura. Di fatto è un ibrido: un po’ anatra, un po’ castoro e un po’ lontra.
Oggi però vogliamo parlarvi del pangolino, divenuto celebre negli ultimi mesi a causa del suo possibile coinvolgimento nell’espansione della pandemia del Covid-19. Osservandolo, vi renderete conto che si tratta di una delle specie più buffe che esistano in natura.
Parliamo dell’unico esemplare dei Folidoti, una sotto categoria dei mammiferi. Di fatto, visivamente, ricorda una pigna. Il suo corpo infatti è ricoperto di squame, probabilmente a causa di un difetto nella sua evoluzione. La specie che si avvicina in maniera più sostanziale a lui è sicuramente l’armadillo.
Lo abbiamo definito buffo, ma perché? Provate a cercare un video di un pangolino in movimento e capirete immediatamente!