È di qualche giorno fa una splendida notizia che riguarda gli incendi che si sono verificati in tutto il continente australiano. Soprattutto la regione a sud ovest è stata vittima di alcuni roghi che sono stati spenti solo dopo diversi mesi di arduo e intenso lavoro da parte delle autorità.
La conta delle vittime non la ripeteremo per non risultare troppo ripetitivi. Basti pensare però che a livello ambientale, moltissimi luoghi in cui gli animali selvatici potevano correre liberi non esistono più. Molte di queste creature hanno perso la vita a causa dei roghi. Quelle che sono sopravvissute in questo momento sono alla ricerca di un nuovo luogo dove trascorrere tranquillamente le proprie giornate.
Situazione paradossale
Per quanto riguarda le mandrie di cavalli selvaggi, chiamate in gergo “brumbies“, le disavventure sembrano non essere ancora finite. A causa degli incendi questi sono fuggiti dalla riserva naturale dove avevano trovato il loro habitat perfetto. Ad oggi scorrazzano liberamente all’interno del Kosciuszko National Park del Nuovo Galles del Sud.
Questa situazione sta prendendo una piega abbastanza insolita. A causa dello spostamento di questa mandria che conta diverse migliaia di elementi, i terreni che si sono salvati dalle fiamme stanno subendo un danneggiamento non indifferente.
Sembra dunque che a causa di questo spostamento “non gradito”, molti di questi cavalli verranno trasferiti in altre aree in cui potranno tornare a correre liberamente. In questo senso però si temono scelte abbastanza discutibili. Un portavoce del del National Parks and Wildlife Service del Nuovo Galles del Sud, ha dichiarato che molti di questi finiranno nelle cucine della popolazione australiana.
Speriamo con tutto il cuore che si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto. Non sarebbe affatto giusto un trattamento del genere, soprattutto dopo le mille disavventure che questi cavalli hanno passato negli ultimi mesi.