Ricordate l’iceberg che venne colpito accidentalmente dal Titanic e che decretò il suo affondamento? Ecco, quello che potete osservare nella ricostruzione avvenuta nel film con protagonista Leonardo Di Caprio era di dimensioni abbastanza ridotte.
Con questo esempio naturalmente intendiamo farvi rendere conto della portata di ciò che è avvenuto qualche giorno fa nei pressi di Pine Island, in Antartide. Un iceberg delle dimensioni di circa 300 chilometri quadrati si è staccato dal ghiacciaio e ora vaga libero per il mare. Si tratta di una zona in cui è praticamente impossibile navigare, ma questo avvenimento è l’ennesimo segnale di una situazione più che preoccupante.
Dimensioni impressionanti
Non si tratta di un evento inaspettato. Purtroppo a causa dei cambiamenti climatici, la temperatura media delle acque marine si sta alzando. Un processo del genere non può far altro che favorire il distaccamento delle parti più esterne dei ghiacciai.
Come detto, già nel 2019, tramite l’osservazione dallo spazio era possibile vedere delle grandi crepe che si stavano formando nella zona interessata. Qualche giorno fa però è avvenuto il distacco definitivo. Il numero non rende giustizia alle dimensioni dell’iceberg. Per fare un esempio pratico, parliamo di una grandezza leggermente inferiore all’intera isola di Malta.
“Quello che è davvero preoccupante però è che il flusso quotidiano di dati rivela la drammatica velocità con cui il clima sta stravolgendo il volto dell’Antartide”
Con queste parole Mark Drinkwater, esperto di criosfera dell’Esa, ha commentato lo storico evento. È ora di iniziare a preoccuparsi seriamente. D’altronde solo pochi giorni fa vi abbiamo riportato la notizia del superamento dei 18° sempre nella stessa regione.