Essere amici della natura non significa esclusivamente fare la raccolta differenziata. Certo, ognuno nel suo piccolo fa ciò che può. Ma quella di cui avremmo bisogno sarebbe proprio un’inversione culturale. I bambini devono essere educati affinché gli sbagli commessi dai loro genitori e da tutti coloro che sono venuti prima non si ripetano.
Solo grazie ad una svolta completa ci si potrà sentire in pace con noi stessi. Di fatto, non ci resta che sperare che le generazioni future possano avere una consapevolezza differente da quella che noi abbiamo avuto in passato. L’ambientalismo è una tematica duttile che si presta a moltissimi campi. Uno di questi è l’arte, e più nello specifico la fotografia.
La potenza di un’immagine
Effettivamente, un testo scritto ha una valenza solo nel momento in cui l’utente si prodiga nella lettura. Le immagini, grazie alla loro facilità di fruizione, sono immediate e molto spesso efficaci. Negli ultimi mesi del 2019 è stato assegnato il “Comedy Wildlife Photography Award“, che appunto unisce la tematica dell’ambientalismo alla passione per la fotografia.
In questo campo possiamo includere anche la passione e la dedizione che molte persone hanno per gli animali. Si tratta di una battaglia molto importante visto che, nonostante risulti retrogrado ed evidentemente sbagliato, c’è chi ancora basa la propria ricchezza sullo sfruttamento di questi ultimi.
La foto che ha vinto il concorso è stata scattata da Sarah Skinner. Il titolo è “Grab life by the …!” ovvero “prendere la vita per le…!” in cui sono presenti un leone ed il suo cucciolo provenienti dal parco nazionale del Chobe in Botswana.