In Italia il fenomeno del randagismo è ancora molto sviluppato. Purtroppo esistono moltissime persone che non hanno idea della gravità dei gesti che compiono. Un cane è abbastanza intelligente da saper vivere per molto tempo in solitaria, ma il fatto che spesso questi vengano lasciati in strada dai propri padroni è inaccettabile.
Parliamo del migliore amico dell’uomo, nonché spalla su cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà. Nonostante le difficoltà organizzative che può portare un cane all’interno di una famiglia, questo ha la capacità di divenire in pochissimo tempo uno dei capisaldi della vita casalinga. Inoltre, possedere un cane, come abbiamo scritto qualche giorno fa, ci aiuta a fare attività fisica portandolo a spasso.
Una bellissima idea
Dalla regione Puglia arriva una proposta innovativa. Vedere un cane randagio non è mai una bella notizia. I canili molto spesso sono affollati e non è possibile offrire le cure necessarie a tutti gli animali che necessiterebbero di queste.
Quante volte inoltre avete letto o sentito di persone che sono alla ricerca di un cucciolo per accudirlo e farlo vivere nella propria casa? In moltissimi casi, si va alla ricerca di un animale dalle origini certe e con un “pedigree” di tutto rispetto.
Vi invitiamo alla riflessione: cosa hanno in più questi ultimi rispetto ad un cane randagio in cerca di padrone? Ecco perché dalla Puglia spunta l’ipotesi di una proposta di legge che avrebbe risvolti storici. Adottando un cane proveniente dal canile, le spese del veterinario saranno rimborsate. Inoltre, questa proposta include la possibilità per i nostri migliori amici di accedere a tutti i luoghi pubblici, mezzi di trasporto compresi.