Se avete avuto modo di andare in Giappone, vi sarete sicuramente accorti che si tratta di un paese in cui la precisione, la puntualità e la serietà sono tra le caratteristiche più richieste e ben viste. Anche solo conversando con un amico che è stato li, sicuramente vi sarà capitato di parlare della loro meticolosità.
Questa non è certo una novità. Anche per quanto riguarda i servizi pubblici, il popolo giapponese sembra essere davvero all’avanguardia. Per trovare un treno in ritardo ad esempio, dovrete incappare in qualche problema serio. Altrimenti tutto seguirà degli orari precisi e difficilmente avrete modo di rimanere delusi.
I ritardi a causa dei cervi
Eppure, nonostante le caratteristiche del popolo, alcune volte i treni fanno ritardo. Non si tratta di un problema di dedizione al lavoro dei macchinisti, quanto al rispetto e alla cura che essi hanno degli animali. I cervi selvatici che incrociano le rotaie infatti, sono stati spesso travolti. I dati stavano diventando preoccupanti, ma la tecnologia ha aiutato nella risoluzione di questo problema. Grazie ad un sistema di emissioni audio, i treni emettono dei suoni molto particolari. Inizialmente replicano il verso di un cervo con l’intento di disperdere il branco, dopodiché simulano i suoni tipici di un cane feroce: abbaiano e ringhiano.
In questa maniera, l’azienda di trasporti ferroviari nipponica ha abbassato drasticamente il livello di animali selvatici morti sulle rotaie. Questi ultimi sono attirati dalla polvere di ferro che si crea ad ogni passaggio di un treno.
Pragmaticamente, sono dunque riusciti a risolvere un doppio problema. I ritardi sono diminuiti, e con loro anche il dato relativo ai cervi travolti sulle rotaie.