RICETTE TRADIZIONALI ECCO RISI E BISI: MINESTRA O RISOTTO?
Da nord a sud l’Italia riserva un quantitativo di piatti tipici da fare invidia a qualsiasi paese del mondo. Il clima è definibile mediterraneo in linea generale. Il fatto che in tutto lo stivale, durante le varie stagioni, ci sia una varietà temperature molto vasta, fa si che le specialità di ogni zona siano esaltate nelle ricette tradizionali.
Oggi vogliamo parlarvi di una pietanza tradizionale veneta, sopratutto della zona di Venezia, Vicenza e Verona: ecco a voi risi e bisi.
Come sempre, vi daremo le direttive per una porzione importante, probabilmente esagerata. In questa maniera avrete l’occasione di gustare il piatto un paio di volte, e soprattutto di farlo assaggiare a tutti i vostri cari.
Come preparare
Vi occorreranno 2kg di pisellini, 700g di riso vialone nano, due cipolle, 120g di burro, 100g di pancetta, 80g di Grana Padano, 60g di prezzemolo, 2600ml di brodo vegetale, sale, pepe, olio extra vergine d’oliva.
Se avete tempo da perdere, vi consigliamo di preparare il brodo vegetale con degli odori adatti. Altrimenti potrete arrangiarvi con uno comprato al supermercato. Dopo averlo preparato, lasciatelo raffreddare. Levate i piselli dai loro baccelli, conservando tutto. Terminato il processo di pulizia prendete questi ultimi ed immergeteli all’interno del brodo, lasciando cuocere il tutto a fuoco basso per circa un’ora. Conclusa la cottura, frullate il contenuto del tegame. Filtrate il tutto e conservate il liquido.
In una padella fate appassire la cipolla con metà del burro e quando lo ritenete opportuno aggiungete la pancetta ed il prezzemolo. A questo punto aggiungete i piselli assieme ad una buona dose di olio. Dopo qualche minuto di cottura, aggiungete il brodo di baccelli preparato in precedenza ed assaggiate regolando con sale e pepe. Non rimane che cuocere il riso, che mantecherete con il Grana ed il restante burro. Servite caldo.
A preparazione finita tentate di rispondere a questa domanda: risotto o minestra? Noi ci stiamo ancora pensando.