Spesso ci capita di parlare di animali da compagnia. Questi, nonostante tantissime alternative, sono spesso cani o gatti. Non si tratta mai di una banalità quando ci si riferisce al nostro “pet” come un membro attivo della nostra famiglia.
Oggi vogliamo parlare dei cani. Di fatto, questi sono a tutti gli effetti nostri coinquilini. Inoltre, il fatto che siano affettuosi e soprattutto molto fedeli, fa si che sorga un rapporto davvero unico con tutte le persone che vivono in casa.
Visto che il nostro cane ci sarà per sempre per noi, senza se e senza ma, è assolutamente il caso di ricambiare con la stessa moneta. Un animale non può recarsi da solo ad una visita medica o a questo genere di impegni. Spetterà a noi prenderci piena cura in questo senso.
I dati non mentono
Secondo alcuni studi, tra i cani stanno aumentando drasticamente le malattie gastrointestinali. Non è stato ancora individuato un motivo saliente per questo sbalzo nelle statistiche, ma si tratta di un dato di fatto.
Si è scoperto che questo genere di patologie è in grado di alterare anche il profilo metabolico del nostro amico a quattro zampe.
Le concentrazioni fecali di lattato e acidi biliari, entrambi metaboliti batterici, sono significativamente alterate nei cani in presenza di patologie gastrointestinali. Anche le abbondanze relative di determinati taxa sembrano esserne influenzate.
Queste le parole di Amanda B. Blake, che grazie all’aiuto dei suoi colleghi della Texas A&M University negli Stati Uniti ha individuato questa particolarità. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica PlosOne, ha recentemente riscosso molto successo.
È assolutamente il caso di tenere sotto osservazione i nostri cani, ricordiamocelo sempre!