Salute e benessere

L’impiegato del futuro:potrebbe essere un malato

Ha gli occhi rossi, è in sovrappeso e con le gambe gonfie e la schiena curva per il troppo lavoro al computer. Così appare l’impiegato del futuro secondo una ricerca commissionata dall’azienda britannica Fellowes, che ha anche realizzato Emma, un manichino con queste caratteristiche per ammonire sui rischi futuri dei ‘colletti bianchi’.


 

Da una ricerca, coordinata da William Higham, noto scrittore,autore di diversi libri sul futuro del lavoro, e basata su interviste condotte online su oltre tremila lavoratori d’ufficio in Gran Bretagna, Germania e Francia, è emerso che nel solo Regno Unito, il 50% del campione già soffre della sindrome dell’occhio secco, un disturbo oculare dovuto ad una ridotta produzione lacrimale (ipolacrimia), da eccessiva evaporazione lacrimale o ad un’alterata qualità e composizione lacrimale (dislacrimia).

Invece, il 48% ha mal di schiena ed uno su due ha mal di testa frequenti, con eczema, eccesso di peso e gonfiore alle gambe.

 

“Il rapporto mostra che gli impiegati devono urgentemente fare qualcosa ora per risolvere il problema dei luoghi di lavoro poco salutari – ha spiegato  Higham in un’intervista all’Independent -. Se non faremo dei cambiamenti radicali nelle nostre vite lavorative, come fare più movimento, cambiare la postura o fare pause regolari, il nostro ufficio ci renderà molto malati”.

 

Il pericolo maggiore secondo gli studiosi è proprio la sedentarietà.“Passiamo ore alla scrivania senza fare movimento – scrivono -, ed i nostri corpi iniziano ad atrofizzarsi come conseguenza. Questo accelera non solo i problemi muscolo-scheletrici e la debolezza delle gambe, ma aumenta il rischio di trombosi, problemi cardiovascolari e persino tumori”.

Back to top button
Privacy