- Chi è Greta Tumberg?
Nata nel 2003, attivista svedese per la salvaguardia dell’ambiente. Nell’agosto del 2018 inizia a scioperare da scuola tutti i venerdì ed a recarsi davanti al parlamento svedese a protestare per spingere i politici a prendere misure contro il surriscaldamento globale. La sua iniziativa supera i confini della Svezia ed ispira i giovani di tutto il mondo. Greta ha partecipato ad importanti conferenze sul clima e non solo: ha parlato alla COP24, la Conferenza Onu sul clima, ed al forum economico mondiale di Davos. È stata candidata al Nobel per la pace del 2019 e non ha alcuna intenzione di smettere di lottare per salvare il pianeta.
- I segnali del cambiamento climatico
Greta ha deciso di iniziare a manifestare da sola dal 20 agosto dell’estate 2018, che in Svezia equivale al primo giorno di scuola. Quella è stata un’estate tremenda per la Svezia, in cui eccezionali ondate di calore ed un numero impressionante di incendi boschivi hanno investito il Paese come mai prima. Le cause ? Le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle industrie del Paese. Le stesse emissioni che un accordo firmato nel 2015 da ben 196 Paesi si propone di diminuire.
- Cos’è l’Accordo di Parigi
Si tratta di un accordo cruciale per il futuro del nostro pianeta, istituito dagli Stati membri della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici con l’obiettivo principale di contenere l’aumento della temperatura media globale al di sotto della soglia di 2 °C, riportandola oltre i livelli pre-industriali, e di limitare tale incremento a 1.5 °C. Ciò ridurrebbe sostanzialmente i rischi e gli effetti dei cambiamenti climatici.
4)Cosa significa sviluppo sostenibile
“Voi parlate soltanto di un’eterna crescita dell’economia verde poiché avete troppa paura di essere impopolari. Voi parlate soltanto di proseguire con le stesse cattive idee che ci hanno condotto a questo casino, anche quando l’unica cosa sensata da fare sarebbe tirare il freno d’emergenza[…] la biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all’interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema.[…] L’anno 2078 celebrerò i miei 75 anni, se avrò figli, forse passeranno quella giornata con me. Forse mi chiederanno di voi, forse mi chiederanno perché voi non abbiate fatto nulla, mentre c’era ancora il tempo per agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra qualsiasi altra cosa, eppure state rubando il loro futuro proprio davanti ai loro stessi occhi. […] Voi avete finito le scuse, e noi stiamo finendo il tempo. […] Il vero potere appartiene al popolo”. Queste sono alcune parole di Greta che, tra le altre, meglio esprimono la sua posizione rispetto all’emergenza climatica che stiamo vivendo.
- Come possiamo cambiare le cose
La vita di Greta e della famiglia Thunberg è cambiata, dopo aver scoperto i problemi climatici del nostro pianeta ed aver ragionato sul proprio stile di vita. La mamma di Greta Thunberg è una famosa cantante lirica che ha viaggiato per anni in aereo in giro per il mondo. Eppure, da quando ha scoperto le grandi emissioni di anidride carbonica degli aeroplani, si sposta in treno per i lunghi viaggi ed in bicicletta per i piccoli tragitti. Lo stesso vale per il cibo: il signor Thunberg ha smesso di mangiare carne da quando ha scoperto quanto inquina l’allevamento intensivo di animali.
Tante piccole azioni possono fare la differenza! Spegnere la luce quando usciamo da una stanza, abbassare il riscaldamento nella stagione fredda ed aggiungere una felpa, mangiare frutta e verdura di stagione, possibilmente a chilometro 0. Queste sono tutte piccole grandi azioni che limitano l’emissione di anidride carbonica, tra le principali responsabili del surriscaldamento globale e della crisi del nostro pianeta.