AmbienteCuriosità

Anche Conad e Eurospin dicono stop alle uova di galline in gabbia

Altre due catene di supermercati seguono l’esempio di chi come Esselunga e Coop ha rinunciato alle uova provenienti da galline in gabbia. Si tratta di Conad ed Eurospin che toglieranno dagli scaffali le uova di categoria 3

Novità da parte di Conad e Eurospin: le due catene di supermercati hanno annunciato che rinunceranno alle uova di galline in gabbia, seguendo l’esempio di altri supermercati come Coop, Esselunga e Auchan.

La decisione di Conad diventerà effettiva a partire dal 1 luglio 2019: da quella data saranno eliminate dagli scaffali tutte le uova prodotte da galline allevate in gabbia, di ogni marchio. Già dall’inizio di quest’anno la Conad aveva iniziato a vendere le uova del proprio marco provenienti solo da galline allevate a terra. Ora la decisione verrà estesa anche agli altri marchi, dopo che Compassion in World Farming Italia ha lanciato in questi giorni la campagna digitale #gallineoltrelecose per chiedere appunto una scelta di benessere per gli animali che fosse in linea con quelle professate dalla stessa azienda.

La scelta di Eurospin invece è di qualche mese fa con la decisione di abbandonare le uova di categoria 3, come annunciato sulla propria pagina Facebook. La scelta è il risultato di una lunga battaglia condotta dall’associazione animalista Animal Equality che si stava battendo per convincere la catena a eliminare dai propri scaffali le uova di galline in gabbia. I due supermercati si uniscono così alla lista di marchi che da anni stanno decidendo di abbandonare le uova di categoria 3 come anche Carrefour o Auchan. Mentre invece Lidl ha annunciato che entro la fine di quest’anno almeno il 70 per cento delle uova fresche e quelle contenute nei prodotti a marchio Lidl verranno solo da allevamento a terra sia biologico che all’aperto. L’intento aziendale è quello di raggiungere il 100 per cento entro la fine del 2019.

Photo credit: Pixabay.it

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