Zero sprechi all’Ikea: affittare i mobili senza comprarli
Affittare i mobili anziché comprarli: da Ikea presto arriva la sharing economy per quelle persone che cambiano spesso casa in modo da non creare sprechi o rifiuti nemmeno nell’arredamento
Una bella novità arriva da Ikea per quelle persone che, per svariati motivi, cambia spesso casa e ha quindi bisogno di mobili e complementi d’arredo per un periodo di tempo limitato. Dal colosso dell’arredamento svedese sta dunque per arrivare la sharing economy della casa: affittare i mobili, senza comprarli.
Una novità che per ora non ha una data di inizio, ma su cui si sta lavorando per rispondere a tutti i bisogni dei clienti. L’opzione infatti risulterebbe vantaggiosa per chi cambia spesso casa o città, o per gli studenti fuorisede che abitano in modo provvisorio negli appartamenti. Queste persone si trovano spesso nella condizione di non sapere come disfarsi dei mobili al momento del trasloco: l’affitto permetterebbe quindi di risparmiare denaro ed evitare che i mobili diventino rifiuti. Non sono ancora noti però i dettagli e i prezzi del noleggio come le tipologie di mobili incluse nell’offerta.
Tra pareri entusiasti e contrari, c’è chi afferma che “Negli Stati Uniti il noleggio dei mobili è una pratica consolidata da molti anni. Dato che i consumatori sono sempre più itineranti, cercano una maggiore flessibilità”. Per contro, alcuni sostengono che “le persone non si sentano veramente a loro agio con mobili che non appartengono a loro. Per paura di danneggiarli e dover pagare un extra durante la restituzione, potrebbero vivere l’esperienza con difficoltà”. Da Ikea sono fiduciosi, quindi non resta che aspettare!