Rischio salmonella per un lotto di croissant integrali al latte della Bauli: il ministero della Salute ha disposto il richiamo invitando i consumatori a riconsegnare il prodotto al punto di acquisto
Rischio microbiologico per un lotto di croissant ai cinque cereali al latte fresco della Bauli: pubblicato sul sito del ministero della Salute un richiamo che riguarda un lotto preciso dei croissant prodotti dal marchio nello stabilimento di Castel d’Azzano in provincia di Verona, che potrebbero contenere il batterio della salmonella.
Pubblicato il 3 ottobre, il richiamo invita a non consumare il prodotto ed eventualmente a riconsegnare le confezioni acquistate al relativo punto vendita. La segnalazione riguarda il lotto numero LA8312BR con scadenza fissata a fine novembre, per i croissant venduti in confezione da sei: il rischio è appunto per la tipologia di croissant Bauli ai cinque cereali e al latte e non per gli altri prodotti del marchio. Questo perché la salmonella intacca specialmente gli animali e i loro derivati, quindi uova e latte non pastorizzati: i croissant interessati dal ritiro contengono appunto crema di latte e uova.
Al momento non è stato però diramato dalla Bauli nessun comunicato relativo al richiamo.
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