Sull%26%238217%3Bisola+di+Marlon+Brando+esiste+un%26%238217%3Beco+resort+che+produce+miele+biologico
biopianetait
/2018/09/sullisola-di-marlon-brando-esiste-uneco-resort-che-produce-miele-biologico/amp/

Sull’isola di Marlon Brando esiste un’eco resort che produce miele biologico

L’eco-resort di lusso The Brando, sull’atollo privato di Tetiaroa nella Polinesia francese, ha iniziato a produrre miele biologico grazie ad un innovativo progetto di apicultura.

Sull’atollo privato di Tetiaroa, nella Polinesia Francese, esiste un eco-resort di lusso dove l’aria condizionata è alimentata da acqua di mare ed energie rinnovabili ricavate dal sole e dall’olio di cocco; dove esiste un sistema idrico indipendente a basso consumo energetico; un innovativo sistema di gestione delle acque reflue per l’irrigazione e un programma di riutilizzo e compostaggio. Sull’isola, acquistata da Marlon Brando nel 1965, dopo le riprese del film Gli ammutinati del Bounty, si utilizzano esclusivamente materiali di origine locale certificata, rinnovabili o costituiti da componenti riciclate.

L’eco-luxury resort, è stato il primo al mondo ad ottenere la certificazione Leed Platinum, il più alto riconoscimento in campo di energie e design ambientale. Il resort, che non a caso si chiama The Brando, produce anche miele biologico. Infatti, quattro anni fa ha avviato un progetto di apicoltura biologica, con il supporto dell’apicoltore Stéphane Brouttier, installando su una delle piccole isole che lo compongono, la Onetahi, quindici arnie dalle quali furono prodotti nella prima stagione ben 73 kg di miele.

L’attività è risultata essere molto fruttuosa e il progetto ha avuto un crescendo, anno dopo anno. Ad oggi, in tre dei diversi tredici “motu” che compongono l’atollo di Tetiaroa, sono presenti diverse arnie (ricovero artificiale dove vive la colonia di api domestiche): 40 a Hiraanae, 3 su Reiono e 5 su Onetahi, accanto alla honey farm e all’orto biologico. Ogni arnia può ospitare tra le 30.000 e le 40.000 api. Il risultato è un miele scuro con un aroma molto caratteristico, dovuto ai fiori delle piante autoctone come il kahiaia, il mikimiki e la palma da cocco, o quello più chiaro del motu Reiono, data la presenza di fiori di pu’atea (pisonia grandis). L’ultimo raccolto è stato a dir poco straordinario, con una produzione di 375 kg di miele.

Quello della produzione del miele è solo uno dei tanti progetti dell’eco-resort e dell’Isola “ecologica” di Brando. Sull’isola, infatti, è presente anche una stazione per la ricerca scientifica (in collaborazione con la Tetiaroa Society), il cui scopo è studiare come proteggere gli atolli tropicali e condividere le conoscenze acquisite con programmi educativi per gli ospiti vacanzieri. Dalla sua apertura, The Brando ha sempre messo al primo posto la tutela e la salvaguardia dell’isola di Tetiaroa e della sua laguna, operando nel rispetto dei più alti principi di sostenibilità ambientale. Uno dei principali obiettivi del resort eologico è la neutralizzazione delle emissioni di carbonio. Inoltre, il resort si propone quale ambasciatore di un programma di acquisto di carbonio bilanciato per alimentare i veicoli preposti agli spostamenti fra le isole ma anche per i voli intercontinentali.

Tutto nasce dall’ideale, dall’originale visione dell’attore Marlon Brando di una joint venture di sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di promuovere l’opportunità di conoscere sia i luoghi sia la popolazione della Polinesia francese.

Photo Credits Facebook