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Oche e anatre: dar loro il pane da mangiare è pericoloso. Ecco perché

Per quanto possa sembra un gesto innocuo e tenero, dare del pane bianco da mangiare ad anatre e oche nei parchi può essere dannoso, se non letale per loro: ecco perché non bisogna farlo e cosa bisogna invece dar loro da mangiare

Dar da mangiare dei pezzi di pane bianco a oche e anatre nei parchi è un gesto che per tenerezza e presunta cura degli animali hanno forse fatto tutti, senza sapere però che si tratta di un gesto potenzialmente letale per i volatili, che spesso muoiono proprio per questo motivo.

Le anatre e i volatili che in genere vivono in aree urbanizzate soffrono spesso di una deformazione per cui l’ultima articolazione delle ali si pieghi verso l’esterno piuttosto che distesa lungo il corpo: si tratta dell’ala d’angelo, deformazione che è dovuta a squilibri alimentari come eccesso di proteine e carenza di sali minerali che impediscono o ritardano lo sviluppo delle cartilagini delle ali; se la dieta è ricca di carboidrati e zuccheri provenienti da pasta e pane, i volatili sono più soggetti a questa deformazione.

Di conseguenza, a causa dell’ala d’angelo gli uccelli non riescono a volare, fuggira dai predatori, ripararsi dalle intemperie: per un uccello adulto non volare significa morire, per incidenti o per carenze nutrizionali. Se si tratta di volatili molto giovani la loro condizione può essere corretta con una nuova alimentazione e immobilizzando e riposizionando l’ala o le ali colpite, ma un recupero completo non è assicurato. Per questo motivo bisogna evitare di dar da mangiare a oche e anatre alimenti come pane, cracker o pop corn, dando loro piuttosto cereali o lattuga, cavolo o bietola. Stessa regola vale per gli uccellini, i cuoi alimenti devono essere naturali e privi di sale o additivi chimici: il pane per loro apporta gonfiore ma nessun nutriente.

Photo credit: pixabay.it