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Saint Louis: a rischio la “Venezia dell’Africa” a causa dei cambiamenti climatici

Allarme rosso per Saint Louis, la “Venezia dell’Africa e città coloniale fondata dai francesi, rischia di essere sommersa per sempre dalle acque dell’oceano e del suo fiume.  

Saint-Louis, l’ex capitale del Senegal fondata dai francesi nel 1659, rischia di essere sommersa dalle acque del mare e del suo fiume a causa dei mutamenti climatici mondiali. È forte allarme e a denunciare la situazione che si aggrava sempre di più, come riportano i giornali locali, sono le autorità nazionali e gli organismi delle Nazioni Unite per l’ambiente. Interi quartieri sono stati sommersi e cancellati dall’innalzamento delle acque dell’oceano, ma l’allarme maggiore riguarda l’antico centro della città (patrimonio Unesco dell’umanità dal 2000) che comincia a riportare danni a causa dell’erosione.

Saint Louis, battezzata la “Venezia africana”, è famosa soprattutto per le sue case in stile coloniale caratterizzate da colori vivaci, e anche per la sua flotta di centinaia di piroghe appartenenti alle famiglie di pescatori. Importante crocevia commerciale del passato, è situata alla foce del fiume Senegal, sulla costa dell’Atlantico. La bellissima cittadina fu capitale della colonia francese fino al 1956 ed è ora abitata da circa 200 mila persone, di cui diecimila sono già state evacuate, vista l’emergenza in corso e la pericolosità della situazione.

Nel 2003, per abbassare la pressione delle acque, venne costruito un canale parallelo al fiume, ma l’operazione si è rivelata un vero e proprio disastro perché ha invece fatto peggiorare la situazione, facendo accrescere l’erosione del centro storico. Si tratta ora di trovare una nuova soluzione, oltre che finanziamenti adeguati. Il presidente Macky Sall ha proprosto di costruire un muro lungo il mare, altri vorrebbero dei frangi-flutti o barriere di sabbia. La Banca Mondiale ha promesso 54 millioni di dollari per combattere l’avanzamento delle acque e aiutare le famiglie più in difficoltà. Il presidente francese Emmanuel Macron, invece, ha stanziato 31 milioni di euro per proteggere gli edifici storici della vecchia capitale coloniale, Saint Louis.

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