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Vacanze vegane: ecco qualche consiglio per organizzarle al meglio

Quando si decide di partire per vacanze all’insegna della cucina veg, è utile sapere che esistono app e vacanze ad hoc, studiate per chi ha scelto uno stile di vita vegano. 

Quando si decide di organizzare un viaggio, la prima regola base, che chiunque dovrebbe seguire, è sicuramente riuscire a prenotare per tempo. La cosa si accentua, quando si alla ricerca di posti, in cui il mantra è la cucina vegana. Ma oggi, non è certo una cosa impossibile; esistono infatti app e servizi ad hoc, che aiutano i sostenitori del veg a scegliere e prenotare in anticipo hotel e agriturismi vegani per il soggiorno e offrono elenchi di ristoranti presenti nella zona di destinazione.

Sono diversi gli strumenti a disposizione: oggi infatti, quasi tutte le guide turistiche segnalano la presenza di di ristoranti vegetariani e/o vegani. Esistono inoltre numerose app e servizi. Viaggia vegan è la prima guida turistica italiana per vacanze vegane, pubblicata da Food Vibration Onlus: recensisce più di 100 strutture vegan presenti in tutta Italia. Un altro strumento sono le guide Vegetarian Guides sono in lingua inglese e molto utili per le vacanze all’estero, in quanto coprono molte destinazioni europee. Un sito consigliato anche dalla Peta (People for the Ethical Treatment of Animals), è HappyCow.net, che offre consigli e segnala strutture ricettive e posti nei quali poter mangiare vegetariano e vegano in oltre 60 Paesi del mondo; funziona più o meno nello stesso modo VeggieHotels.com. Sul fronte delle app, c’è Veggoagogo, applicatione disponibile in 50 lingue e in vendita sia per iOS che per Android che permette di localizzare ristoranti con menu veg.

In Italia inoltre, esistono tour operator che si sono specializzati in questo genere di prodotti turistici su misura come per esempio l’operatore modenese TipiDaTour. Infine è utile ricorda che molte cucine internazionali vantano una tradizione vegetariana e vegana molto forte, come ad esempio quella indiana e quella mediorientale, quindi in questi paesi non ci saranno problemi a trovare il ristorante giusto. Molti non sanno che questo vale anche per l’Italia: gran parte della tradizione culinaria italiana è vegetariana, basterebbe chiedere delucidazioni sul menù per scoprirlo.

Photo Credits Pixabay.com

 

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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