Comprare le banane potrebbe diventare difficile in futuro: l’attuale specie Cavendish potrebbe essere distrutta da un parassita e l’unica varietà in grado di resistervi si trova in Madagascar con soli cinque esemplari rimasti. Il frutto rischia dunque l’estinzione?
Le banane sono in via di estinzione, o quasi. Il futuro della specie del frutto esotico che consumiamo adesso e che viene prodotto nel mondo infatti potrebbe essere “nelle mani” di soli cinque alberi maturi del frutto appartenenti ad una particolare specie che si trova soltanto in Madagascar. La sua particolarità è quello di contenere nei geni la chiave per proteggere tutte le banane commestibili nel mondo: per questo la varietà del Madagascar è stata inserita nell’elenco delle specie mondiali a rischio estinzione.
Quasi tutte le banane che si producono e consumano nel mondo infatti appartengono ad una specie chiamata Cavendish, che però può essere uccisa da un parassita delle piante, la malattia di Panama. Gli alberi, che sono già vulnerabili a causa di incendi, eventi meteorologici e inquinamento, possono contrarre in massa la malattia se questa colpisce anche un solo albero della popolazione. Al momento la malattia che colpisce le Cavendish è stata riscontrata solo in Asia, ma potrebbe diffondersi nelle Americhe mettendo così a rischio la sopravvivenza del frutto: è successo già negli anni Cinquanta quando si estinse la tipologia nota come Gros Michel, sostituita appunto con la banana Cavendish.
A quanto pare, la varietà presente in Madagascar si è evoluta in isolamento e potrebbe invece aver sviluppato una tolleranza migliore alla siccità e al parassita che invece ucciderebbe le altre specie, per la presenza di tratti genetici capaci di contrastare la malattia. Potrebbe per questo motivo essere la chiave per far sì che si possa ancora consumare il frutto, ma è fondamentale impedire che si estingua: gli esperti sperano che aver inserito la pianta nella lista dell’Unione internazionale per la conservazione della natura possa far impegnare la comunità internazionale per preservare la specie.
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