Salute e benessere

I cibi crudi: quali alimenti bisogna sempre consumare previa cottura? Scopriamone alcuni impensabili

Esistono cibi che non vanno mai consumati crudi. Perché contengono sostanze che procurano danni al nostro organismo.


Alcuni cibi non devono mai essere mangiati crudi, perché rischiano di causare danni consistenti al nostro organismo. Tutti sanno che le uova non vanno mai consumate crude, ma in merito ad altri cibi cosa sappiamo? Alcuni sono decisamente sorprendenti e contengono sostanze tossiche come addirittura il cianuro. Tra questi alimenti le patate, i fagioli, il latte le mandorle e naturalmente i wurstel. Quest’ultimi infatti, se consumati crudi, potrebbero essere addirittura letali. Anche se molti hanno l’errata convinzione che essendo precotti, non ci sia bisogno di cuocerli, il rischio è che siano contaminati dalla listeria, un batterio che può essere distrutto solo riscaldandoli.

Le patate ad esempio, contengono amidi resistenti alla digestione. La mancata cottura provocherebbe gonfiori ed effetti gastrointestinali indesiderati. Inoltre se il tubero è stato in una zona calda o umida per un lungo periodo, questo provoca la formazione di una tossina, nota col nome di solanina, che può causare un’intossicazione alimentare. Un’altro alimento che risulta estremamente dannoso se consumato crudo, è il fagiolo. Questo legume è ricco di proteine, fibre e antiossidanti. Ma devono sempre essere cotti, perché da crudi, contenendo una tossina,la fitoemoagglutinina, potrebbero avere effetti devastanti per lo stomaco, scatenando spiacevoli disturbi gastrointestinali e sintomi simili all’avvelenamento da cibo.

Parliamo poi del latte, ovviamente quando si parla di crudo in riferimento al latte, si tratta di quello che arriva direttamente dalla mucca, perché paradossalmente, può contenere batteri nocivi quali E.coli e salmonella, che vengono eliminati nel processo di pastorizzazione. E infine anche le mandorle amare, forse le più inaspettate, queste contengono invece acido cianidrico, ovvero una pericolosa combinazione di acido cianidrico e acqua. Fortunatamente è sufficiente cuocerle per non correre rischi. Ciò che il qualche modo può tranquillizzare è che il pericolo non sta in poche mandorle, la dose letale è infatti, di oltre 50 mandorle.

Photo Credits Pixabay.com

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
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