Dieta senza carboidrati: benefici e controindicazioni
La dieta senza carboidrati è da sempre la più ricercata e seguita, perché ritenuta rapida ed efficace.
la dieta senza carboidrati che si può declinare in Dieta Low Carb, o per i più estremi in Dieta No Carb, è da sempre la più ricercata e seguita, poiché è ritenuta rapida ed efficace specialmente nei mesi estivi, nei quali la corsa a perdere peso in poco tempo è sempre più frequente. A questo punto è necessario capire in cosa consiste nello specifico una dieta senza carboidrati.
Non è sufficiente eliminare dalla propria dieta pane, pasta e pizza, per poter parlare di dieta senza carboidrati. Con il termine dieta senza carboidrati, infatti, si intende un insieme di diversi modelli dietetici, che pur condividendo una restrizione dei carboidrati, presentano quadri metabolici diversi. Esistono infatti: Le Diete Low Carb (a basso contenuto di carboidrati), come diete contenenti meno di 100 g di carboidrati al giorno. Le Very Low Carb Diet (a bassissimo contenuto di carboidrati) come diete contenenti tra i 20 ed i 70 g di carboidrati giornalieri. Le Diete Chetogeniche, come diete con meno di 20 g giornalieri di carboidrati.
Mentre la prima, è sicura dal punto di vista medico, le altre due, devono essere eseguite solo con la supervisione di un nutrizionista. Declinare la scelta di una dieta verso quella senza carboidrati, dipende principalmente dal desiderio di voler dimagrire, diversi studi scientifici hanno dimostrato che una dieta a basso contenuto di carboidrati (ovviamente senza eccessi) potrebbe: migliorare il profilo glicemico e lipidemico, determinando anche un abbassamento dei valori di glicemia e colesterolo; potenziare le capacità ossidative, ossia potenziare il metabolismo, per brevi periodi; contribuire al ringiovanimento delle strutture cellulari; accelerare il calo peso. E’ importante sapere però, che l’uso troppo prolungato di una dieta a basso contenuto di carboidrati, fa scomparire questi vantaggi iniziali, causando piuttosto squilibri come: emicrania, stanchezza, difficoltà di concentrazione e stitichezza, dovuta al basso apporto di carboidrati. Pertanto, la soluzione migliore sarebbe, proseguire la dieta con un regime Mediterraneo, più completo.
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