Annona, il frutto esotico che arriva dalla Calabria
L’annona è un frutto esotico originario del Sudamerica che viene coltivato anche in alcune zone della Calabria: dolce e cremoso, ecco quali sono le sue proprietà e caratteristiche principali
Si tratta di un frutto esotico originario degli altipiani di Perù, Ecuador e Colombia, che si è poi diffuso anche in Africa del sud e in vari paesi del Mediterraneo: è l’annona, pianta che da luoghi lontani arriva direttamente in Italia perché sin dal 1797 viene coltivata in alcune zone della Calabria, al punto che le specifiche varietà diffuse e coltivate nel territorio di Reggio Calabria vantano una De.c.o (Denominazione Comunale di Origine) che identifica il frutto come “Annona di Reggio”.
La pianta dell’annona è un albero inferiore ai due metri che fiorisce a partire da maggio fino ad agosto: la maturazione inizia con la fine dell’estate e la raccolta del frutto va da fine settembre a metà dicembre. Delle varie tipologie, la più diffusa è la cherimola, con frutti verdognoli con un guscio che sembra fatto di squame: la polpa, bianco crema, presenta dei semi neri. Il sapore è morbido e dolciastro, cremoso di consistenza e con un retrogusto acidulo; profumo e aroma ricordano ananas, banana e altri frutti tropicali. Ottimo per essere inserito in varie preparazioni di pasticceria, il consumo ottimale del frutto è freddo, da tagliare a metà mangiandolo con il cucchiaio, senza sbucciarlo.
L’annona è un frutto ricco di vitamina C, molto nutriente e ricco di proteine e zuccheri: contiene calcio e potassio, con molte vitamine del gruppo B con tracce di acido folico, piridossina e niacina e molti composti antiossidanti con proprietà anti-cancro e anti-malaria. Per quanto riguarda la sua composizione nutrizionale, 100 grammi del frutto contengono solo 68 kcal, con 15,8 g di carboidrati, 0,2 g di grassi, 2,2 g di fibre e 1,8 g di proteine. Da provare!
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