Tecnologia

Salute e tecnologia: fra gli italiani boom di app per il fitness

Italiani sempre più fitness addicted, al punto che ben il 70 per cento usa frequentemente app, sia gratuite che a pagamento, per monitorare progressi negli allenamenti e stato di salute

Boom di app dedicate al fitness e alla salute tra gli italiani: uno studio dell’Adoc condotto nell’anno appena passato tra i consumatori maggiorenni ha rilevato che ben il 70 per cento ha scaricato e utilizzato almeno un’app per fitness o salute, con le prime preferite a quelle della seconda tipologia e in ogni caso scelte anche se a pagamento; tutto per monitorare il tipo di attività che si svolge con controllo delle performance, calorie bruciate, chilometri percorsi e corretto svolgimento degli esercizi.

Un vero e proprio servizio della tecnologia per chi si preoccupa in generale di monitorare il proprio stato di salute. Le app più usate sono quindi quelle che monitorano il consumo di calorie, quelle che controllano il peso, seguite dal monitoraggio di corsa o esercizi, per arrivare al controllo dello stress, al monitoraggio dei passi percorsi ogni giorno a quelle per controllare i cicli del sonno. Attenzione che ha i suoi vantaggi: il 53 per cento degli intervistati ha scoperto di mangiare troppo rispetto al necessario, e in generale più del 55 per cento ha intenzione di incrementare l’utilizzo di app dedicate al fitness e di abbinarvi accessori come pedometri e smartwatch.

Dunque lo smartphone diventa più che un semplice telefono e si trasforma così in un quadro di controllo sulla propria salute: il 34 per cento di chi le utilizza afferma anzi che ne userebbe di più se queste gli venissero consigliate dal medico. Sempre di più gli italiani mostrano di voler controllare obiettivi, motivazione e interrompere abitudini poco salutari, e sarebbero sempre più incentivati a farlo a patto di un costante miglioramento delle app, a volte complesse da utilizzare o dispendiose a livello di tempo. In ogni caso, agli italiani piace avere il medico o il personal trainer… in tasca!

Photo credit: Pixabay.it

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