In arrivo la più grande serra del mondo: non avrà bisogno di elettricità
Si chiama Tropicalia quella che sarà la più grande serra al mondo energeticamente autosufficiente: sorgerà in Francia e coprirà un’area di ventimila metri quadri
La più grande serra tropicale mai realizzata al mondo, e soprattutto energeticamente autosufficiente: si chiama Tropicalia il progetto che verrà realizzato a Pas-de-calais, in Francia, dello studio Coldefy & Associates Architects Urban Planners, diretto da Thomas Coldefy. Tropicalia sarà composta da un’unica cupola e sarà unica al mondo non solo per le meraviglie che conterrà, ma anche per la sua grandezza e la sua efficienza energetica.
Grande circa 20 mila metri quadri, la serra più grande del mondo ospiterà una foresta tropicale, una spiaggia per le tartarughe, una vasca per i pesci dell’Amazzonia: tutto sotto lo stesso tetto, e ovviamente sarà possibile visitarla grazie ad un sentiero lungo un chilometro. Innovativa per forma e materiali, Tropicalia verrà realizzata con una struttura di acciaio strutturale e ETFE, e manterrà grazie a questi materiali una temperatura di 26 gradi. Ciò che la rende però davvero unica è la sua autosufficienza: la doppia cupola che ricoprirà la serra creerà una sorta di “cuscino” che permetterà ai raggi UV di penetrare all’interno senza modificare troppo le condizioni termiche interne. Inoltre potrà essere accumulato calore, in modo da sfruttarlo per produrre energia con cui alimentare gli impianti che ricreano gli habitat riprodotti dentro Tropicalia, ma anche i vari servizi che la struttura offrirà, come ristoranti, negozi e uno spazio scientifico per gli studiosi dell’ecosistema.
Un vero ambiente protetto che permetterà il mantenimento delle condizioni tropicali in estate mantenendole in inverno: l’interramento parziale della serra rinforza inoltre il suo isolamento termico; inoltre l’eccesso di calore accumulato potrà essere distribuito anche altrove, all’interno di una rete di calore privata. Un paradiso “armonioso”, così definita da chi l’ha progettata, che ricreerà alla perfezione un intero ecosistema.
Photo credit: Pixabay.it/ Coldefay&Associates