Costruire in modo intelligente e in poco tempo: è l’obiettivo della startup francese PopUp House la cui produzione computerizzata si completa in quattro giorni, rispettando l’ambiente, e ad un prezzo vantaggioso
La casa del futuro si progetta in 3D e si produce totalmente al computer, in un solo giorno: è la PopUp House che l’omonima startup francese, con sede a Aix-en-Provence sta commercializzando, proponendo un prefabbricato su misura che è anche passivo ed ecosostenibile. La casa infatti è costruita con blocchi termoisolanti per cui non sono necessari impianti di riscaldamento o climatizzatori, dal design minimal e dal prezzo più che conveniente: solo 1.750 euro al metro quadro.
I primi prototipi della PopUp House risalgono al 2013 e sono costituiti da un semplice parallelepipedo di 150 metri quadri costruito assemblando travi in legno e blocchi di polistirolo espanso di 30 cm: materiali riciclabili che permettono un consumo energetico fino a cinque volte minore rispetto ad una casa tradizionale. Possono eventualmente essere usati anche altri materiali isolanti a bassa densità, come pannelli in fibra di legno, in lana di roccia o di sughero espanso. La scelta del legno è ricaduta sul Laminate Veneer Lumber che garantisce un’alta resistenza meccanica oltre ad un’ottima reazione al fuoco. Oggi il sistema, brevettato, permette di costruire in quattro giorni con l’impiego di soli quattro operai, che possono montare i vari moduli scegliendo tra viti e incollaggio, con le prime preferibili al secondo metodo.
Oggi la società ha costruito circa 250 PopUp House, anche nei pressi di Roma e Milano. Il successo della PopUp House è dovuto, oltre ai vantaggi di una costruzione di qualità e così rapida, anche alle nuove priorità degli addetti ai lavori del settore edile, il risparmio energetico in primis: evitare gli sprechi e costruire con materiali intelligenti è importante tanto quanto la qualità estetica della costruzione.