Vietata definitivamente la caccia all’orso bruno in Canada
Bandita nella provincia della British Columbia la caccia al grizzly, la sottospecie dell’orso bruno che vive nel nord dell’America
Il Canada dice stop alla caccia al grizzly, in tutte le sue le sue forme. La provincia della British Columbia ha infatti vietato con effetto immediato la caccia alla sottospecie dell’orso bruno che vive nel nord dell’America, di cui oggi sopravvivono solo alcune migliaia di esemplari. Secondo un recente sondaggio il 78 per cento tra oltre quattromila persone si dichiara favorevole al divieto: l’orso grizzly è infatti considerato un simbolo della regione canadese per cui è ritenuto inaccettabile continuare a cacciarlo.
Un primo passo in tal senso era già stato fatto lo scorso agosto quando il governo della British Columbia aveva vietato la caccia al trofeo dell’orso grizzly, ma continuando a permetterne l’abbattimento per la carne. Sempre durante la scorsa stagione, proprio per favorire la sensibilizzazione verso la salvaguardia del grizzly, alcuni albergatori avevano offerto gratuitamente i soggiorni nelle loro strutture ai cacciatori che non avrebbero usato le loro armi contro gli animali. Con il divieto attuale possono dirsi salvi i circa 15 mila grizzly presenti nella British Columbia, per quanto un eccezione è prevista per i membri della First Nations, i nativi canadesi che praticano la caccia per ragioni sociali e cerimoniali; in ogni caso i numeri saranno certo inferiori ai 150 orsi che venivano abbattuti ogni anno fino ad ora.
Il decreto, che entrerà in vigore dunque prima della riapertura della stagione della caccia ad aprile, è stato accolto con entusiasmo da conservatori e ambientalisti, mentre ha scatenato le proteste del partito liberale che ha giudicato il divieto come un’abile mossa politica per smorzare l’atteggiamento di protesta degli ambientalisti contro il Nuovo partito democratico, ora al governo, a causa della realizzazione di un impianto idroelettrico a nord della British Columbia. In ogni caso, un passo importante per la salvaguardia di una specie che rischia l’estinzione.
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