Acqua+minerale%3A+come+scegliere+quella+giusta
biopianetait
/2018/02/acqua-minerale-come-leggere-letichetta-e-quale-scegliere/amp/

Acqua minerale: come scegliere quella giusta

Come orientarsi nella scelta dell’acqua minerale? È  importante fare attenzione alle caratteristiche riportate in etichetta, soprattutto al residuo fisso e al tipo di minerali contenuto.

Secondo i dati diffusi nel 2017 da Mineracqua, ogni italiano consuma in media 211 litri di acqua al giorno. Cosa differenzia le acque minerali dalla comune acqua di rubinetto? Sono considerate “acque minerali naturali” le acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o più sorgenti naturali o perforate e che hanno caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprietà favorevoli alla salute. Esse si distinguono dalle ordinarie acque potabili per la purezza originaria e per la sua conservazione, per il contenuto in minerali, oligoelementi o altri costituenti e in alcuni casi per taluni loro benefici sull’organismo.  Caratteristica fondamentale dell’acqua minerale è che deve essere imbottigliata così come sgorga dalla sorgente, o con un’aggiunta variabile di anidride carbonica. Sono quindi vietati altri trattamenti. L’acqua del rubinetto invece può, invece, aver subito trattamenti (come filtrazione o clorazione) prima di essere distribuita.

Il residuo fisso è tutto quello che rimane, in peso, sotto forma di polvere minerale, dopo l’evaporazione di un litro di acqua e può essere considerato un primo parametro di scelta dell’acqua. Proprio in base alla quantità totale di sali (“residuo fisso a 180 gradi “), le acque minerali vengono distinte per legge in quattro categorie:

Le acque in bottiglia si differenziano anche per il tipo di minerali contenuti, indicati in etichetta per sottolinearne una particolare caratteristica. In base al contenuto in sali minerali possono assumere nomi diversi: solfate, calciche, iposodiche, ferruginose ecc. Una volta acquisite queste informazioni, nello scegliere l’acqua di bottiglia sarebbe utile variare il più possibile. Bevendo sempre lo stesso tipo di acqua rischiamo di non fornire al nostro organismo tutti gli oligoelementi di cui ha bisogno. Bisogna quindi evitare di comprare sempre la stessa marca e abituarsi a cambiarla periodicamente, alternando i vari tipi.

 

 

Photo credits Facebook