Presentata a Milano la prima Scuola dello Sviluppo Sostenibile
La Scuola dello Sviluppo Sostenibile ha presentato il suo modello didattico strutturato su sei macro aree, volte a sviluppare i diciassette obiettivi indicati dall’Agenda delle Nazioni Unite
È stata presentata a Milano la prima Scuola dello Sviluppo Sostenibile in Italia. Un istituto innovativo, che vuole promuovere un nuovo modo di concepire l’insegnamento, in cui le conoscenze vengono integrate tra loro e contestualizzate all’interno del “sistema mondo”. Scopo del piano di studi è fornire gli strumenti per comprendere e sviluppare i diciassette obiettivi indicati come fondamentali dalle Nazioni Unite per una crescita globale e sinergica tra i vari stati.
L’Istituto ha individuato sei macro aree, delineando un nuovo paradigma di progettazione verticale, non più riconoscibile solo nello stile educativo, ma anche nella ricerca di un approccio disciplinare comune, superando le inutili divisioni settoriali. Secondo il corpo docente, è questa la strategia migliore in grado di stimolare lo spirito critico degli studenti, intelligenza pratica e creativa, ma anche un’attitudine all’ascolto e alla cooperazione per il perseguimento di un obiettivo comune. La nascita di questa scuola rappresenta un’importante innovazione nel panorama dell’istruzione italiana, spesso accusata di restare immobile e non adeguarsi ai cambiamenti della società.
Obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile degli stati
L’Agenda 2030 con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle nazioni Unite definisce apertamente “insostenibile” l’attuale modello di sviluppo, non solo per quanto riguarda l’impatto ambientale, ma anche le ingiustificabili disuguaglianze economiche, sociali e di genere. A tal proposito, le Nazioni Unite auspicano che i vari stati applichino politiche volte al raggiungimento di questi obiettivi: 1. sconfiggere la povertà; 2. sconfiggere la fame; 3. salute e benessere; 4. istruzione di qualità; 5. parità di genere; 6. acqua pulita e servizi igienico sanitari; 7. energia pulita e accessibile; 8. lavoro dignitoso e crescita economica; 9. imprese innovazione e infrastrutture; 10. ridurre le disuguaglianze; 11. città e comunità sostenibili; 12. consumo e produzioni responsabili; 13. lotta contro il cambiamento climatico; 14. tutelare la vita sott’acqua; 15. tutelare la vita sulla terra: 16. pace giustizia e istituzioni solide; 17. partnership per gli obiettivi.
Photo Credits: Twitter