Secondo una ricerca della Queen’s University, così come le persone, anche i gatti hanno una zampa dominante e possono essere mancini
Avete notate che il vostro gatto quando gioca tende ad usare priù una delle due zampe rispetto all’altra? O che quando cerca di attirare la vostra attenzione, lo fa sempe con la stessa? Ebbene, non si tratta di una casualità. Proprio come gli esseri umani, anche i gatti possono avere un arto dominante e alcuni possono essere mancini. A confermarlo è l’Università Queen’s di Belfast pubblicato sulla rivista internazionale Animal Behaviuor.
Secondo la ricerca, le gatte femmine sono generalmente destrorse, mentre i maschi prediligono l’uso della zampa sinistra, anche se possono verificarsi delle eccezioni. Per la prima volta una è stato fatto uno studio sul comportamento spontaneo lateralizzato nel gatto domestico, una specie che esibisce la polarizzazione motoria proprio sotto forma di preferenze della zampa. I risultati ottenuti potranno fornire una base per ulteriori studi, volti anche ad individuare e valutare la vulnerabilità dell’animale in condizioni di stress e le strategie di adattamento ai diversi contesti.
Comportamento spontaneo dei gatti: la ricerca e i dati
Lo studio ha coinvolto 44 gatti, 20 maschi e 24 femmine. I ricercatori li hanno osservati per mesi nello svolgimento delle loro attività quotidiane, dalla tolettatura, al cibo, al gioco, fino all’interazione con altri animali o con gli umani. Dopo un periodo di osservazione iniziale, i mici sono stati sottoposti al “test del cibo”, una situazione in cui l’animale deve recuperare la sua pappa aiutandosi con una zampa per 50 volte, al fine di valutare se anche nei gatti ci sia uma magior predominanza di un arto. L’osservazione ha confermato questa teoria: il 73% dei gatti mostrava di avere una zampa preferita per prendere il cibo, il 70% tende a scendere le scale mettendo avanti sempre la stessa zampa e il 66% usa sempre la stessa zampa per entrare nella lettiera. Solo il 25% dei gatti aveva una preferenza per il lato su cui si distendeva.
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