Dal prezzo contenuto e a basso spreco di energia arriva il primo acquario autogestito in cui i rifiuti vengono riutilizzati per alimentare il sistema di filtraggio dell’acqua
Per gli appassionati degli oceani e della fauna marina, desiderosi di possedere un piccolo pezzo del mondo subacqueo in casa propria ma frenati dai costi o da una gestione che porta via tempo e cure: è nato EcoQube C, il primo acquario autogestito sviluppato dalla startup californiana Aqua Design Innovations che non prevede continua pulizia e ricambio di acqua per almeno quattro anni.
Dal design cubico, minimal e accattivante, l’acquario autogestito è pensato per trovare posto in ogni casa, addirittura sulla propria scrivania, e di essere totalmente gestibile con costi e impegno minimi. EcoQube C è infatti una vasca acquaponica in cui tecnologia, biologia e chimica si combinano insieme per riciclare i nutrienti, inclusi i rifiuti dei pesci: tutto ciò che normalmente andrebbe buttato via viene riconvertito in fertilizzanti per una pianta, di basilico o menta, che sta a corredo dell’acquario diventando parte integrante del sistema di filtraggio, così come lo è la comunità batterica che vive al suo interno. Per la sopravvivenza della pianta vi è un numero minimo di organismi da ospitare nell’acquario autogestito, ma al contempo sarà necessario aggiungere solo di tanto in tanto dell’acqua per compensarne l’evaporazione. Si potranno personalizzare colori e intensità di luce della vasca, ricreando il corso del sole durante la giornata in caso di spazi bui o di condizioni meteo con illuminazione scarsa.
L’acquario autogestito permette di risparmiare il 50 per cento di energia e il 90 per cento dell’acqua normalmente utilizzata da un acquario tradizionale. Posizionabile ovunque grazie ai pannelli in acrilico trasparente che misurano 19 centimetri a lato, l’acquario autogestito ha un prezzo che va dai 99 ai 169 dollari a seconda di quanto si decide di accessoriare la vasca. Accessibile e gestibile tramite telecomando in tutto, con l’impegno da dedicare soltanto al cibo da dare ai pesci, quando necessario.
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