BWM: no, non è un refuso di stampa sul noto marchio automobilistico, è l’acronimo di Bike Washing Machine, la nuova frontiera del risparmio energetico, un innovativo progetto a metà strada tra un attrezzo per fitness e un elettrodomestico ecologico. Quante volte ci si rammarica di avere poco tempo a disposizione per dedicarsi a un po’ di sana attività fisica perché troppo presi dal tran tran quotidiano fatto di lavoro, commissioni e faccende domestiche? Bene, problema risolto e unendo anche l’utile al dilettevole! Gli ideatori del progetto, che viene dalla Cina, hanno infatti unito due concetti molto semplici: andare in bicicletta o fare la cyclette rappresentano una forma di esercizio fisico molto diffusa mentre fare il bucato almeno una o due volte alla settimana è un’attività immancabile in ogni casa, dunque perché non provare a unirli? Un giorno forse non troppo lontano, risolvere questo problema dunque potrebbe rivelarsi più semplice e piacevole di quanto si possa immaginare grazie a questo ingegnoso espediente che come detto unisce l’utile al dilettevole trasformando uno di quei momenti a cui proprio non ci si può sottrarre, quello del bucato, in un’occasione per concedersi un po’ di movimento.
Bike Washing Machine, un elettrodomestico innovativo
Questo è dunque il progetto della Bike Washing Machine, un prodotto innovativo a metà strada tra un elettrodomestico superecologico e un attrezzo per il fitness che consente di fare la lavatrice pedalando, proprio come su una cyclette. L’idea è di un gruppo di studenti cinesi della Dalian Nationalities University che hanno progettato questo sistema innovativo per risparmiare energia e denaro e per incoraggiare a mantenere uno stile di vita sano e dinamico. La Bike Washing Machine somiglia in tutto e per tutto a una moderna cyclette (che pertanto non deturpa in alcun modo l’arredamento)
Prototipo avveniristico
Tutto questo grazie a un attrezzo ecologico e innovativo che, oltretutto, strizza l’occhio alle più moderne tendenze di design, il che non guasta mai. Nella BWM (Bike Washing Machine) i panni sporchi vanno inseriti “nella ruota posteriore” per poi allenarsi con la cyclette per almeno venti minuti, in questo modo sfruttando solamente l’energia del proprio corpo si farà girare il cestello e la lavatrice pulirà i vestiti proprio come farebbe una macchina tradizionale. In alternativa, se si vuole pedalare per meno tempo e più spesso si può scegliere di immagazzinare l’energia nella batteria alloggiata nella ruota posteriore per avviare il lavaggio in un secondo momento. Un display indica il livello di carica delle batterie per capire quando è possibile procedere con il lavaggio green dei capi di abbigliamento. Con la lavatrice a pedali Bike Washing Machine si può: risparmiare spazio, combinando due elettrodomestici in un solo apparecchio; risparmiare energia, abbattendo i consumi; e, infine, risparmiare soldi, abbassando l’importo della bolletta. La lavatrice mediamente consuma il 13% dell’energia totale mensile, quindi la totale eliminazione di questa quota di chilowattora permette un considerevole impatto sulla bolletta. Un altro aspetto da valutare è che con l’acquisto di un simile elettrodomestico