La dieta viene spesso vista come una costrizione e invece è (o dovrebbe essere) una compagna di vita preziosa. Come disse una volta il grande medico greco Ippocrate: «Lasciate che il cibo sia la medicina, e la medicina sia il cibo».
Bere, bere, bere: la dieta non è (solo) solida
Può sembrare strano, ma mantenere il tratto respiratorio umido può diminuire la ricettività alle infezioni virali. Questa è una delle prime linee di difesa del corpo, assieme al ruolo di cattura batteri delle tonsille. Naturalmente, uno dei più grandi protagonisti nel nostro sistema immunitario sono i globuli bianchi, che pattugliano il nostro intero organismo, che inglobano e distruggono ogni corpo estraneo indesiderato, e mantenersi ben idratati ci aiuta a migliorarne le funzioni. Le tipologie di fluidi consumati sono molto importanti, e quelle che contengono molti zuccheri tendono ad avere effetti negativi sulle funzioni dei globuli bianchi, quindi è preferibile optare per l’acqua naturale, o bevande dal basso contenuto di zuccheri. Se si è abituati a consumare molti succhi di frutta si può provare diluirli con l’acqua, questo significa che si potrà beneficiare dei nutrienti della bevanda riducendo allo stesso tempo l’assunzione di zuccheri. Alcuni studi hanno inoltre mostrato come coloro che bevono vino hanno una maggiore resistenza ad alcune infezioni, grazie al potere di distruzione dei batteri contenuto nell’alcol. Dunque potete sentirvi un po’ meno in colpa sul bicchiere di vino della sera!
Nutrienti per il sistema immunitario
Chi segue una dieta vegana è già in una condizione avvantaggiata, visto che frutta e verdura contengono alcuni dei nutrienti con la più alta concentrazione di stimolatori della difesa immunitaria, comprese vitamina C e beta carotene. Per fare scorta di beta carotene, occorre includere nella dieta cibi come spinaci, cavolo, patate dolci, zucca e carote il più frequentemente possibile. In aggiunta, un altro nutriente che stimola il sistema immunitario, la vitamina C, può essere trovato praticamente in tutti i cibi a base vegetale, in particolare gli agrumi, peperoni rossi, le verdure a foglia verde e la polvere di baobab. Non si può non menzionare tra i cibi stimolatori del sistema immunitario il più antico di tutti, nonostante le “controindicazioni” sociali: l’aglio. Uno dei suoi componenti principali, l’allicina, ha potenti proprietà antibatteriche ed antivirali, che lavorano direttamente sui batteri e stimolano anche l’efficacia dei globuli bianchi. Un recente studio suggerisce che integrando con l’allicina la dieta quotidiana si può ridurre il rischio di contrarre il raffreddore di circa il 64%.
Il sistema digestivo
Come ogni nutrizionista potrà confermare, un’ottima funzione intestinale è alla base della salute. Qui è dove vengono assorbiti la maggior parte dei nutrienti di cui ha bisogno il nostro corpo e se l’intestino non funziona correttamente semplicemente non verranno assimilate sufficienti quantità di vitamine e minerali dal cibo che state mangiando, non importa quanto salutare sia la vostra dieta. I nostri intestini sono rivestiti di batteri, alcuni utili, altri meno. I batteri benefici nel nostro intestino giocano un ruolo fondamentale per mantenere un ambiente ideale per la digestione. Quando i batteri meno salutari iniziano a superare quelli benefici, lasciano il rivestimento dell’intestino vulnerabile, portando a tutti gli eventuali disturbi digestivi. In alcuni casi, il rivestimento dell’intestino può addirittura essere danneggiato, permettendo agli invasori indesiderati, batteri e virus, di penetrare nel sistema sanguigno. Basterà integrare con una bevanda probiotica per essere sempre protetti.
Si allo zinco, no ai grassi
Lo zinco è uno dei principali nutrienti coinvolti nel sostegno del sistema immunitario, dato che favorisce la produzione di anticorpi, tanto quanto stimola l’attività dei globuli bianchi. È altrettanto noto che chi ha bassi livelli di zinco nel sangue è più facilmente soggetti a prendere tosse e raffreddore e malattie respiratorie. I cibi ad alto contenuto di zinco comprendono la zucca, i semi di zucca, gli anacardi, il cacao grezzo e i ceci. Sebbene il grasso sia un macronutriente essenziale nella nostra dieta, è molto importante essere sicuri di assumerne il giusto tipo nella giusta quantità. Gli oli di Omega-3 che si trovano nei semi di lino, nei semi di zucca, nei semi di canapa e nei semi di Chia sono estremamente
ssidano più velocemente, portando alla produzione di radicali liberi che possono danneggiare le cellule nel corpo destinate a combattere le infezioni. La maggior parte delle persone assume più Omega-6 del necessario nella propria dieta, e non abbastanza Omega-3, di conseguenza dovrebbero utilizzare più spesso margarina o oli come olio di mais, di cartamo o di girasole.
Infine… relax
Lo stress a lungo termine può seriamente scalfire il sistema immunitario e non importa quanto salutare possa essere la dieta seguita. La produzione costante di cortisolo (un ormone rilasciato dalla corteccia surrenale in risposta allo stress) può inibire la funzione dei nostri globuli bianchi, portando alla lunga a ridurre la capacità del nostro corpo di proteggersi dagli attacchi. Godere di un po’ di tempo per se stessi ogni giorno diventa essenziale, che sia fare un bagno rilassante, immergersi in uno dei propri libri preferiti, o una sessione di yoga: il consiglio è quello di scegliere qualcosa che vi piace e prendetevi del tempo per godervela. Non solo dieta, dunque. Dopo tutto, il vostro corpo fa così tanto per voi che merita di essere trattato bene.